La valutazione esatta di un immobile è molto importante.
Studiokasa Immobiliare è costantemente in collegamento con l’Osservatorio Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate e Borsino Immobiliare che monitorano costantemente le fluttuazioni del mercato immobiliare.
Siamo in grado di stabilire le quotazioni di un immobile in maniera esatta.
Al giorno d’oggi vendere un immobile non è cosa facile, ma noi di Studiokasa Immobiliare abbiamo tutti i requisiti per una vendita più celere possibile. Basta con tempi di attesa estenuanti che spesso si tramutano in un dispendio economico e temporale di risorse!
Affidandoci la vendita del tuo immobile, lo troverai pubblicizzato su questo sito; nei nostri punti d’informazione; sui più grandi motori di ricerca Internet; sulle principale riviste di settore immobiliare; siti e portali Internet legati al territorio. Raggiungendo così la più vasta platea di potenziali acquirenti!
Se siete interessati a vendere un immobile, anche se necessita di manutenzione o lavori di consolidamento, contattateci telefonicamente o per mail, concorderemo un appuntamento sul luogo. Con l’occasione riceverete anche una nostra valutazione commerciale e le condizioni d’agenzia per formalizzare la vendita.
Il contratto preliminare di compravendita è il principale strumento contrattuale con il quale chi intende acquistare o vendere un immobile si impegna, per iscritto a pena di nullità (il contratto nullo è invalido e non produce alcun effetto), a farlo. Ovvero, le parti si impegnano o, per meglio dire, si obbligano giuridicamente con efficacia vincolante tra di loro, ad alienare e ad acquistare l’immobile. Ciò significa che entrambe le parti del contratto, sia il promittente venditore, proprietario dell’immobile che intende alienarlo, che il promittente acquirente, che intende quindi acquistare, assumono l’impegno o l’obbligo, rispettivamente, di vendere e acquistare la casa, e quindi si impegnano a stipulare un contratto, il contratto definitivo di compravendita, con il quale unicamente avverrà il trasferimento di proprietà.
La proposta unilaterale di acquisto è un atto preparatorio, finalizzato a “vincolare” il promissario acquirente alla propria offerta. Fino a quando la proposta di acquisto non è accettata, la stessa si qualifica come mero “atto pre – negoziale”; come tale non è soggetta all’obbligo di registrazione. Nell’ipotesi, invece, in cui la proposta di acquisto venga accettata dal promittente venditore, la stessa è qualificabile come vero e proprio contratto preliminare, assoggettato come tale a tutte le prescrizioni relative a quest’ultimo: forma scritta, contenuto, obblighi antiriciclaggio di mediatori e professionisti, eventuali obblighi fideiussori, registrazione obbligatoria, ecc.
Per non incorrere in spiacevoli equivoci, noi di Studiokasa Immobiliare consideriamo doveroso evidenziare gli importi inclusi nel costo dell’affitto. Ad esempio, in alcuni casi – ma non sempre – sono comprese le spese di condominio, la tassa per i rifiuti e/o una o più utenze. Queste informazioni potranno sicuramente aiutarvi a fare una stima dei costi che pur non avendo a che fare direttamente con l’affitto, determinano gli oneri dell’immobile.
In generale, sono a carico all’inquilino le spese del condominio, che comprendono i costi relativi all’esercizio degli spazi comuni e alla manutenzione ordinaria. Ad esempio il servizio di pulizia, l’utilizzo dell’ascensore, il consumo d’acqua e di energia elettrica, il riscaldamento, ecc. È bene ricordare che il proprietario resterà comunque perseguibile dal punto di vista legale nei confronti del condominio per inadempienze a carico dell’affittuario.
Invece, sono a carico al proprietario le spese di manutenzione straordinaria del condominio come le spese per l’ammodernamento degli impianti, la ristrutturazione delle murature esterne, ecc.
Non è obbligatorio, ma è prassi comune, prima della consegna delle chiavi dell’appartamento, che il proprietario chieda all’affittuario il versamento di un deposito cauzionale (caparra) ovvero di una somma – che non può superare le tre mensilità del canone di affitto – che serva a garantire il locatore da eventuali danni arrecati all’immobile per negligenza o incuria dell’affittuario. Alla scadenza del contratto, a seguito di verifica dello stato dell’immobile, il proprietario potrà restituire la somma versata, in caso di assenza di danni, o trattenere l’intera somma della caparra o parte di essa a copertura dei costi delle riparazioni necessarie.
La caparra, inoltre, può garantire il proprietario per il mancato pagamento dei canoni di affitto o altre inadempienze dell’inquilino nei confronti del condominio.
Diversi padroni di casa, così come alcuni regolamenti condominiali, non ammettono inquilini a quattro zampe. Perciò, in caso si possegga un animale domestico, sarà fondamentale accertarsi delle eventuali limitazioni prima di firmare il contratto.
Compare listings
ConfrontaPer favore inserisci il tuo nome utente o l'indirizzo email. Riceverai un link per creare una nuova password via email.